Convenzione fra Comune di Bologna e Fondazione Teatro Comunale per la definizione di linee di lavoro condivise per
ii periodo 2019-2021
Premesso:
-
che
ii D.Lgs. n. 367 del 29 giugno 1996 ha dato avvio al processo di trasformazione degli enti di prioritario interesse
nazionale operanti nel settore musicale, inclusi
gli enti autonomi lirici e le istituzioni concertistiche assimilate di cui al titolo II della legge
14 agosto 1967,
n. 800, in Fondazioni di diritto privato;
-
che ii
processo di trasformazione ha riguardato, fra gli altri, l'Ente lirico "Teatro Comunale di
Bologna" che nel
1998 e stato trasformato nella "Fondazione Teatro
Comunale
di Bologna" con soci fondatori
necessari Stato, Regione Emilia
Romagna e Comune di Bologna:
-
che
come previsto dall'art. 17 del citato
D.Lgs. 367/96, in sede di disciplina della trasformazione degli enti lirici in fondazioni lirico sinfoniche, ii
Comune di Bologna ha messo a disposizione della Fondazione lo storico immobile, sito in Largo Respighi 1, gia in precedenza in dotazione all'Ente
lirico Teatro Comunale e sede dell'omonimo Teatro:
- che con determinazione dirigenziale P. G. n. 105958/2009 ii Comune di Bologna ha approvato ii testo della convenzione (rep. n. 207238 del 5 maggio 2009) con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna (convenzione successivamente prorogata al 31.12.2014, con atto P.G. n. 333476/2013), nella quale ii Comune ha definito, ai sensi dell'art. 6, comma 3, del D. L.gs. n. 367/1996 e dell'art. 12,
comma 6, dello Statuto de!la Fondazione, ii proprio apporto al
patrimonio della Fondazione;
-
che
in data 10 dicembre 2014 ii Consiglio di Amministrazione ha approvato ii nuovo Statuto
della Fondazione, nel quale sono state recepite le modifiche normative via via intervenute,
riguardanti
principalmente ii riassetto della governance e l'adozione di piani di risanamento finanziari; ii nuovo statuto della Fondazione e stato approvato, in data del 20 dicembre 2014, con decreto del Ministro
per i Beni e le Attivita culturali, di concerto con ii Ministro
del Tesoro;
-
che con deliberazione consiliare O.d.G.
n. 252 del 26 giugno 2017,
P.G.
n. 207628/2017, ii Comune di Bologna ha approvato gli elementi essenziali di una convenzione, da stipulare con la Fondazione
Teatro Comunale concernente, i seguenti punti:
definizione di linee di lavoro condivise per rafforzare l'impegno del Teatro verso la citta;
obbligo, da parte de!la Fondazione, di provvedere agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari al mantenimento della funzionalita dello
storico edificio sede del Teatro,
in via Largo Respighi 1;
rilascio (entro 30/06/2017) degli immobili
costituenti affittanze passive per ii Comune di Bologna, ovvero
i localidi viale Roma n. 21, voltura del contratto di locazione
del Magazzino Scenografie sito a Granarolo Emilia in via Matteucci n. 15 dal Comune di Bologna alla Fondazione, conferma delle altre pattuizioni concernenti in
particolare ii comodato d'uso di altri beni di proprieta del Comune di
Bologna; Accertato :
-
che
la Fondazione, come previsto dallo Statute, persegue, senza scopo di lucro e quindi con divieto
di distribuzione di utili o di altre attivita patrimoniali, la diffusione e lo sviluppo dell'arte musicale e della conoscenza della
musica, del teatro lirico e della danza, la formazione professiona le dei quadri
artistici e tecnici e l'educazione musicale della collettivita.
-
che
la Fondazione intende
consolidare la propria posizione
come eccellenza culturale, nella direzione di una piu decisa apertura verso la citta, tesa a consolidare legami e
rapporti, nonche ad estendere la frontiera del pubblico;
-
che
hanno avuto luogo gli adempimenti attinenti alla gestione del patrimonio immobiliare,
secondo le prescrizioni della deliberazione consiliare P.G. n. 207628/2017, e precisamente:
e stato rilasciato ii locale di viale Roma n. 21;
e
stato volturato ii Contratto
di locazione del Magazzino
Scenografie sito a Granarolo Emilia in via Matteucci n. 15 dal Comune di Bologna alla Fondazione;
e stata conferita in proprieta alla Fondazione un'ulteriore porzione dell'immobile di via Oberdan
24 situata a P.T.;
- che occorre dare attuazione alla piu volte richiamata
deliberazione consiliare P.G. n. 207628/2017, e stipulare con la "Fondazione Teatro Comunale di Bologna" una
convenzione che ne recepisca le statuizioni;
- con la presente scrittura
privata, da valere ad ogni effetto di legge, in attuazione della citata deliberazione consiliare P.G. n. 207628/2017
tra
ii Comune di Bologna (c.f. 01232710374) - Dipartimento Cultura e Promozione della Citta, per ii quale interviene ii Capo Dipartimento, ing. Osvaldo Panaro, domiciliato per la carica in Bologna, Piazza Maggiore 6 (di seguito anche "Comune")
e
la Fondazione Teatro Comunale di Bologna, con sede in Bologna, Largo Respighi n. 1, in persona del Sovrintendente M° Fulvio Adamo Macciardi, domiciliato per la carica
in Bologna, Largo Respighi n. 1 (di seguito
anche "Fondazione")
congiuntamente di seguito anche "le Parti" si conviene e si stipula quanta
segue.
La presente
convenzione ha validita dalla data di sottoscrizione sino al 31.12.2021 ed e rinnovabile per accordo espresso tra le parti.
La Fondazione, nel perseguimento dei propri scopi statutari e con particolare riferimento al territorio bolognese, si impegna
a: programmare, produrre e promuovere una Stagione Lirica, di Danza e Sinfonica di alto profilo qualitativo
che sappia interpretare ii nuovo e
piCJ moderno ruolo della fondazione lirico-sinfonica;
promuovere la conoscenza e la diffusione della musica attraverso
specifiche iniziative che siano in
grado di ampliare ii pubblico del Teatro Comunale, con specifica attenzione ai giovani, agli studenti
ed agli anziani, anche in collaborazione con le iniziative promosse
dal Comune nonche con le Associazioni cittadine che operano
nel campo della musica contemporanea e di ricerca;
porre in atto azioni di conservazione , valorizzazione e
conoscenza del patrimonio del
Teatro, da considerarsi parte integrante del patrimonio della citta, e da interpretare alla luce di una funzione produttiva che ii Teatro svolge e che si esprime non solo
nella "messa in scena" di spettacoli, ma anche in una produzione artistica che coinvolge e attraversa
molteplici forme espressive quali la musica, ii canto, la danza, la
produzione scenografica, la produzione grafica
e pittorica, la
realizzazione
di costumi, l'arte e la tecnica del trucco teatrale;
potenziare le attivita didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado attraverso progetti e percorsi di visione finalizzati all'utilizzo dei mezzi
e dei linguaggi
della lirica, della musica e della danza,
nella consapevolezza che lo sviluppo e la
formazione del pubblico siano la condizione essenziale per lo sviluppo di
qualsiasi progetto culturale che ambisca ad un
orizzonte di medio-lungo periodo;
collaborare con le istituzioni formative
bolognesi e fra queste ii Conservatorio Musicale G.B. Martini, l'Universita degli Studi Alma Mater Studiorum e l'Accademia di
Belle Arti per valorizzare i
nuovi talenti artistici in campo musicale, registico e scenografico ed elevare il livello diffuse di conoscenza in questi campi;
favorire la formazione professionale dei quadri artistici
e tecnici, con particolare riferimento alla conduzione del!a
Scuola dell'Opera del Teatro Comunale di Bologna, che ha l'obiettivo
di formare figure altamente specialistiche destinate a tramandare
lo stile italiano nella realizzazione dell'Opera Lirica;
favorire la divulgazione delle produzioni, anche utilizzando spazi non tradizionali che permettano, eventualmente, ii prolungamento della cd
"stagione teatrale" ed una permeabilita della produzione del teatro verso altri ambienti e pubblici cittadini ed extra-cittadini;
partecipare attivamente alle attivita culturali estive promosse dal Comune di Bologna;
condividere con ii Comune di Bologna obiettivi ed impegni
legati ad una riqualificazione degli spazi del Teatro principalmente finalizzata a promuovere la costante
apertura del teatro
alla citta;
sviluppare un rapporto di interazione con gli altri teatri cittadini e le altre istituzioni culturali, in maniera coordinata con le politiche culturali del Comune di Bologna;
perseguire la circuitazione delle produzioni del Teatro Comunale nei teatri della Regione e svilupparla fino a raggiungere forme di programmazione comuni e coproduzioni sull'esempio dell'accordo di coproduzione siglato, per ii triennio 2007-2019,
con ii Teatro Regio di Parma per la realizzazione del Festival Verdi;
valorizzare ed accrescere la collaborazione con altre istituzioni musicali a livel!o nazionale ed internazionale;
contribuire alla promozione della cultura, della attivita, dei prodotti
e
del territorio cittadini in occasione
delle tournee nazionali ed internazionali del Teatro mediante, anche, collaborazioni e sinergie con le istituzioni della citta;
collaborare con ii Museo della Musica
del Comune di Bologna, a cui e stata affidata
la conservazione e la gestione
dell'archivio storico della
Fondazione, al fine
di
promuovere un'azione comune
di
valorizzazione, in continuita con ii rapporto in essere;
coordinarsi con le iniziative che altre istituzioni porranno
in essere per la valorizzazione della
zona nella quale ii Teatro Comunale e ubicato, con particolare riferimento
al
progetto R.O.C.K.
(Regeneration and Optimization of Cultural heritage
in creative and Knowledge cities), importante progetto
europeo di cui ii Comune di
Bologna e capofila, che si propane di rigenerare, attraverso nuovi
processi ambientali, sociali,
economici e sostenibili, ii comparto urbano intorno a via Zamboni;
prestare la propria
collaborazione per eventi,
manifestazioni o progetti promossi dal Comune in ambito musicale, attraverso
la messa a disposizione di spazi e servizi da concordare, con particolare riferimento a progetti
rivolti a fasce di pubblico
ben individuate e campagne
di promozione a favore dell'intero sistema teatrale bolognese;
farsi ambasciatrice, nel mondo, della Citta Metropolitana di Bologna. Art. 3 - SOSTEGNO DEL COMUNE
ALLE ATTIVITA DELLA FONDAZIONE
II Comune di Bologna s1 1mpegna a sostenere le attivita della
Fondazione, coerenti con quanta
esplicitato al precedente art. 2, attraverso un contribute
annuo a copertura delle spese di gestione
("contribute ordinario").
Per gli esercizi
2019, 2020, 2021 ii contribute annuo ordinario e pari ad euro
2.500.000,00 (euro
duemilioniecinquecentomila/00).
II
contributo suddetto include ii finanziamento
delle attivita estive
che saranno da definire, di comune accordo, per ogni annualita di vigenza della presente
convenzione.
II contribute ordinario
potra essere aumentato,
compatibilmente con le disponibilita di bilancio
del Comune, a fronte del programma di attivita artistica, di anno in anno realizzato dalla Fondazione.
Con la Fondazione potranno essere assunti accordi
per ii finanziamento di eventuali
specifiche attivita
per le quali
necessitano forme particolari
di sostegno.
ll contributo annuo alla gestione
della Fondazione sara corrisposto in un'unica soluzione
entro il mese
di gennaio di ciascun
anno.
La Fondazione, entro 30 giorni
dall'avvenuta approvazione, trasmette al Comune ii bilancio di previsione
annuale e la relazione sull'attivita artistica prevista nell'anno di riferimento, inclusa l'attivita estiva.
La Fondazione trasmette, inoltre, al Comune ii consuntivo dell'attivita artistica e ii bilancio d'esercizio, entro 30 giorni dalla loro approvazione. La Fondazione si impegna a fornire al Comune tutti i dati che verranno richiesti nell'ambito dell'attivita di monitoraggio che ii Comune svolge sul sistema teatrale cittadino.
ART. 5 - CONFERIMENTI PATRIMONIAL!
Le parti danno atto che, oltre all'immobile costituente la storica sede del Teatro Comunale (Largo Respighi 1), risultano gia conferiti alla Fondazione, per l'espletamento delle sue funzioni e per la realizzazione delle attivita di cui all'art.2, i seguenti immobili: Auditorium Teatro Manzoni, sito in via de Monari n. 1/2;
Immobile adibito a laboratorio scenografie in via dell'lndustria n. 8 a Bologna;
Terreno edificabile sito in via Ca dell'Orbo - Comune di Castenaso; Immobile di via Oberdan, 24 denominate Casa de Buoi.
II Comune concede in comodato d'uso gratuito alla Fondazione, per l'espletamento delle sue funzioni e per la realizzazione delle attivita di cui all'art.2, i seguenti immobili:
edificio deposito, sito in via dell'lndustria n. 2: porzione assegnata alla Fondazione all'interno del complesso immobiliare di proprieta del Comune, destinata a magazzino dei costumi;
area parcheggio via Paolo Fabbri n.110, di proprieta del Comune, da destinare a parcheggio degli autoveicoli dei dipendenti e dei mezzi di servizio della Fondazione.
I contratti di comodato d'uso saranno perfezionati a cura del competente Settore del Comune di Bologna.
Tutte le spese e tasse relative alla formalizzazione dei contratti sono a carico della Fondazione.
II Comune potra revocare la concessione di uno o piu degli immobili
sopra indicati per gravi ragioni di pubblico interesse dandone comunicazione alla Fondazione con un termine di preavviso di almeno 6 mesi.
In tal caso ii Comune si impegna ad individuare strutture con caratteristiche analoghe (quanta a dimensioni, volumi, attrezzature specifiche, spazi di servizio ed accessori) idonee a consentire la prosecuzione della attivita della Fondazione e messe a disposizione alle medesime condizioni dei contratti cessati per effetto di revoca.
La Fondazione utilizza gli immobili per lo svolgimento delle proprie attivita nell'ambito e nell'osservanza del proprio statute e delle norme regolanti l'attivita delle Fondazioni lirico-sinfoniche.
La Fondazione si fara carico di tutte le utenze e di tutti gli oneri, compresi quelli di natura tributaria, connessi allo svolgimento della propria attivita e all'utilizzo degli immobili.
II Comune si riserva la possibilita di utilizzare gratuitamente gli spazi assegnati in uso alla Fondazione, a fronte del pagamento delle sole spese vive, con congruo preavviso e compatibilmente con gli impegni produttivi e del cartellone, al fine di ospitare particolari manifestazioni e spettacoli, nei limiti previsti da regolamenti interni e/o fini statutari, nel modo seguente:
- !'Auditorium Teatro Manzoni, annualmente per n. 7 giornate;
- ii Teatro Comunale, annualmente per n. 3 giornate .
La Fondazione fornira tempestivamente un preventive di spesa per ii rimborso di tali oneri secondo ii tariffario ufficiale da inviare al
Comune.
ART. 8 -MANUTENZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEGLI IMMOBILI
La Fondazione si fara carico della manutenzione ordinaria degli immobili concessi in comodato d'uso secondo le disposizioni previste dalle norme civiliste per i rispettivi contratti.
La Fondazione si fara carico della manutenzione ordinaria e della manutenzione straordinaria, necessaria al mantenimento delle attua!i condizioni di conservazione e di funzionalita dell'immobile Teatro Comunale.
Nel caso di interventi manutentivi urgenti, rientranti nella competenza del Comune, la Fondazione ne dara immediata comunicazione al Comune stesso e, laddove non ricevesse risposta entro 10 giorni lavorativi, potra procedere agli interventi limitatamente alle sole opere provvisionali necessarie per la messa in sicurezza, a condizione che ii mancato intervento da parte del Comune, nei tempi richiesti, impedisca la fruizione degli spazi oggetto della presente convenzione.
Le eventuali migliorie ed addizioni apportate dalla Fondazione agli irnrnobili, nonche ai loro irnpianti ed attrezzature tecnologiche rimarranno di proprieta del Comune.
In considerazione dell'importanza e della complessita dell'edificio storico in cui e ospitato ii Teatro Comunale, ii Comune, compatibilmente con la disponibilita di risorse dedicate, s'impegna a
valutare, in accordo con la Fondazione, progetti di riqualificazione del Teatro Comunale nell'ottica degli obiettivi strategici di rigenerazione
urbana dell'area in cui e collocate.
La Fondazione assume la qualita di custode degli immobili ricevuti in comodato d'uso, ai sensi dell'art. 2051 c.c., tenendo perci6 sollevato ed indenne ii Comune da qualsiasi pretesa o richiesta di risarcimento.
La Fondazione assume ogni responsabilita in relazione agli immobili, per danni alle persone o alle case cagionati da fatto od omissione della Fondazione medesima o di suoi dipendenti o di imprese appaltatrici, tenendo percio sollevato ed indenne ii Comune da qualsiasi pretesa al riguardo.
La Fondazione stipulera idonea assicurazione contra gli incendi relativamente ai beni, attrezzature, arredi e quant'altro di proprieta della stessa mentre ii Comune provvedera ad assicurare contra gli incendi gli immobili concessi in uso, le loro pertinenze, gli impianti e le attrezzature tecnologiche necessarie allo svolgimento dell'attivita della Fondazione.
La Fondazione, con effetti dalla data di decorrenza della convenzione, si obbliga a stipulare con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata della presente convenzione, suoi rinnovi e proroghe) un'adeguata copertura assicurativa, contra i rischi di:
A) Responsabilita Civile verso Terzi (RCT): per danni arrecati a terzi (tra cui ii Comune di Bologna) in conseguenza di un fatto verificatosi
in relazione all'attivita svolta, comprese tutte le operazioni di attivita inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa ne eccettuata e con Rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune.
Tale copertura (RCT) dovra avere un massimale "unico" di garanzia non inferiore a Euro 10.000.000 per sinistro e prevedere tra le altre condizioni anche l'estensione a:
preparazione, somministrazione, smercio di cibi e bevande; conduzione dei locali, strutture e beni loro consegnati, inclusa l'eventuale concessione dei medesimi a terzi per utilizzi quali convegni, riunioni, eventi e altri;
committenza di lavori e servizi;
organizzazione di convegni, congressi, manifestazioni culturali o altre;
danni a case in consegna e/o custodia, incluso guardaroba;
danni a case di terzi da incendio, esplosione o scoppio di beni del concessionario o da esso detenuti;
danni subiti da persone non in rapporto di dipendenza con la Fondazione, che partecipino all'attivita oggetto della concessione a qualsiasi titolo , inclusa la loro responsabilita personale;
danni arrecati a terzi (inclusi i beneficiari) (tra cui ii Comune di Bologna) da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone - anche non in rapporto di dipendenza con la Fondazione - che partecipino all'attivita oggetto della concessione a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilita personale;
interruzioni o sospensionidi attivita industriali, commerciali, agricole,
artigianali o di servizio o da mancato uso a seguito di sinistro garantito in polizza;
B) Responsabilita Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO): per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all'attivita svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui la Fondazione si avvalga), comprese tutte le operazioni di attivita inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa ne eccettuata.
Tale copertura dovra avere un massimale "unico" di garanzia non inferiore a Euro 5.000.000 per sinistro e Euro 1.500.000 per persona, e prevedere, tra le altre condizioni, anche l'estensione al cosiddetto "Danna Biologico", l'estensione ai danni non rientranti nella disciplina
!NAIL, le malattie professionali e la "Clausola di Buona Fede INAIL". In caso di concessione a terzi (anche per brevi periodi) dell'uso e/o conduzione di spazi e/o attrezzature, cosi come in caso di attivita in essi svolte da terzi, anche solo temporaneamente (es.: catering o simili), la Fondazione si impegna a richiedere a tali terzi di provvedere alla stipula di copertura RCT avente requisiti analoghi a quelli di cui sopra.
C) lncendio e rischi accessori per i beni di proprieta della Fondazione: La Fondazione si impegna a stipulare propria polizza incendio e rischi accessori per danni a beni di proprieta della Fondazione stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili per il valore totale di ricostruzione o rifacimento a nuovo dei beni medesimi, compresa la garanzia "Ricorso Terzi" (per quest'ultima per
un massimale non inferiore a Euro 3 milioni), comprendendo altresi una clausola di rinuncia (salvo ii caso di dolo) al diritto di surroga dell'Assicuratore (di cui all'art. 1916 CC) nei confronti del Comune (e suoi collaboratori) per quanta risarcito ai sensi della polizza stessa.
D) lncendio e rischi accessori per danni arrecati ai locali, strutture, mobili e altri beni datigli in concessione dal Comune: i beni di proprieta del Comune o da esso comunque messi a disposizione per la presente concessione sono assicurati a cura del Comune stesso contro i rischi di incendio, fulmine, esplosione, scoppio, e altri rischi accessori e ii Comune si impegna nell'ambito di tale polizza ad attivare una clausola di rinuncia (salvo ii caso di dolo) al diritto di surroga dell'assicuratore (di cui all'art. 1916 C.C.) nei confronti della Fondazione per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
II concessionario a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti del concedente per danni a beni di proprieta del Concessionario stesso, da esso tenuti in uso, consegna o comunque nelle proprie disponibilita
L'operativita o meno delle coperture assicurative tutte, cosi come l'eventuale loro inesistenza o inoperativita di polizze RCO e RCO dei terzi cui la Fondazione abbia concesso l'uso di spazi e/o attrezzature come sopra e/o l'eventuale approvazione espressa del Comune sull'assicuratore prescelto dalla Fondazione - che inviera copia delle polizze al Settore Cultura e rapporti con l'Universita- non esonerano la Fondazione stesso dalle responsabilita di qualunque genere su di esso incombenti ne dal rispondere di quanto non coperto - in tutto o
in parte - dalle suddette coperture assicurative.
II Comune sara tenuto indenne de1 dannieventualmente non garantiti in tutto o in parte dalle coperture assicurative stipulate dalla Fondazione o da quelle stipulate dai terzi cui la Fondazione abbia concesso l'uso di spazi e/o attrezzature .
II Comune e altresi esonerato da responsabilita in caso d'interruzione
dei servizi per cause indipendenti alla sua volonta. Nessun diritto a compensi e indennizzi spettera al concessionario per gli eventuali danni e disagi che gli potessero derivare in conseguenza di lavori che venissero eseguiti negli immobili ovvero nelle vie e/o piazze adiacenti ai beni concessi in comodato.
Tutte le spese relative alla presente convenzione sono a carico della Fondazione. La presente convenzione sara registrata in caso d'uso a cura e spese della Fondazione.
In caso di controversie tra le parti relative alla presente convenzione ,
e competente ii Fora di Bologna.
Letta, approvato e sottoscritto
Bologna, - 2 A PR. 2019
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